Exhibition

Descrizione dell’allestimento
Vado Verso Dove Vengo Exhibition

L’allestimento dell’installazione è composto da due livelli narrativi intrecciati e complementari:
– un livello analogico composto dal concept artistico del “filo”
– un livello multimediale composto da quattro video-narrazioni.

Attraverso l’intreccio dei due livelli, l’allestimento trova il suo momento culminante nella proiezione integrale del documentario Vado Verso Dove Vengo nella navata centrale della Chiesa.
L’installazione artistica del primo livello è immaginata per non sovrapporsi al linguaggio video ma per tradurlo, creando connessioni materiali visibili e concettualmente importanti.
Nell’installazione il filo diventa “materia”, crea forme, disegna figure, tiene unite le cose, e “cuce” la meta-narrazione che si sviluppa parallelamente al linguaggio dei quattro video che girano in loop in altrettanti monitor.

I livelli dell’allestimento declinano i quattro momenti tematici che si sviluppano negli spazi A-B in azzurro nella piantina allegata:
1- Trame
2- Ruderi e Vuoti
3- Ombre e doppi
4- Ritorni e restanze

La stessa mano artistica continua negli spazi della chiesa (D-C in arancio nella piantina) dedicati espressamente alla proiezione integrale del documentario “Vado verso dove vengo”, dove sono garantiti 25 posti a sedere.

Project leader: Youth Europe Service
Partner Tecnico: Bitmovies srl
Designer exhibit: Gianpiero Perri

 


Description of the Exhibition

The installation is composed of two complementary narrative levels:
– an analog level composed of the artistic concept of the “thread”;
– a multimedia level consisting of four video-narratives.

Through the interweaving of the two levels, the exhibition finds its culminating moment in the projection of the documentary I’m going where i came from.
The artistic installation of the first level is imagined so as not to overlap with the video language but for translate it, creating visible and conceptually important material connections.

The levels of the set-up decline the four thematic moments that develop in the spaces A-B in blue in the attached map:
1- Storylines
2- Ruins and Voids
3- Shadows and Doubles
4- Returning and Staying

The same “artistic hand” continues in the spaces of the church (D-C in orange on the map) dedicated expressly to the integral projection of the documentary “I go to where I come”, where 25 seats is guaranteed.